
Foto Aneddoti – Episodio 1: Quando ho capito qual era il mio stile di reportage di matrimonio
Ogni fotografia ha una storia. Con questa prima puntata di Foto Aneddoti, inizio una serie dedicata al racconto delle immagini che più rappresentano il mio lavoro di fotografo di matrimonio in stile reportage.
Ma prima, voglio raccontarti com’è nato questo progetto.
Durante il lockdown del 2020, con i matrimoni sospesi e tanta incertezza, avevo iniziato a condividere su Instagram alcune storie in cui raccontavo aneddoti legati alle mie foto. È stato un modo per restare connesso con le persone, e i riscontri ricevuti mi hanno convinto che c’era qualcosa di più profondo da sviluppare.
Così è nata l’idea di Foto Aneddoti, un podcast video mensile, in cui ti porto dietro le quinte del mio lavoro.
La fotografia che ha definito il mio stile
L’immagine che ho scelto per questa puntata è stata scattata nel 2014, al matrimonio di Maria Elena e Alberto. Ma tutto è iniziato un anno prima.
Nel 2013, mentre mi allenavo a cogliere la vita reale con la fotocamera, scattai una foto durante la festa della Madonna del Mare: persone in attesa sulla spiaggia, bambini, genitori, giovani che si bagnavano i piedi. Una scena piena di vita vera, piena di storie.
Quella fotografia mi ha cambiato. Ho capito che volevo portare quella profondità e quella spontaneità anche nei miei servizi fotografici di matrimonio.
Al matrimonio di Maria Elena e Alberto, scattai un’immagine che ancora oggi rappresenta il mio stile: la sposa appena arrivata, lo sposo che le bacia la fronte, la madre dello sposo, il padre della sposa, altri invitati sullo sfondo. Un momento apparentemente semplice, ma denso di relazioni, interazioni, significati.
Questa è la mia idea di reportage di matrimonio: cogliere la complessità della giornata con autenticità, senza pose forzate, lasciando che siano le persone, i dettagli e i gesti spontanei a raccontare la storia.